La stagione più calda dell'anno può avere un forte impatto sulla nostra chioma. Generalmente negativo, se non ce ne prendiamo cura come si deve. Attuando il giusto sistema di cure, però, questo periodo dell'anno può rivelarsi estremamente proficuo in termini di salute della capigliatura.
Per farlo al meglio è dunque necessario comprendere quali sono gli elementi che possono danneggiare la nostra chioma in questa stagione, come contrastare la loro azione e quali sono i trattamenti migliori per sfruttare le condizioni ambientali a vantaggio della chioma.
I nemici estivi
Durante l'estate i fattori principali che possono danneggiare i capelli sono tre: calore, umidità e salsedine/cloro.
Calore
Le elevate temperature della stagione estiva possono determinare una perdita massiva dell'idratazione dei fusti, causandoci una secchezza generale e provocando, sul lungo termine, una fragilità dei capelli che saranno più soggetti a formare doppie punte e fratture, finendo con lo spezzarsi e svuotare lunghezze e punte.
Per evitare questi danni si deve agire in sinergia sia lavorando per mantenere quanto più possibile l'idratazione capillare mediante un leave-in leggero e frequente, sia massimizzando i trattamenti idratanti con impacchi di gel naturali e mucillagini.
Per fortuna il calore naturale non è tale da andare a denaturare le proteine, ma lunghe esposizioni al sole possono portare a una leggera destrutturazione del capello (se i nostri capelli schiariscono quando ci esponiamo per lunghi periodi al sole, significa che stiamo perdendo proteine) ed è necessario a tal proposito fare trattamenti preventivi come applicazione di piccole ma frequenti quantità di olio di cocco (che ha un filtro solare naturale di 4 punti) e proteggere meccanicamente la chioma dai raggi solari facendo uso di un cappello (che ha un filtro fisico di 60 punti).
Umidità
L'Estate mediterranea è caratterizzata da un caldo umido, la percentuale di umidità nell'aria è piuttosto elevata e questo favorisce la disidratazione dei capelli, rendendoli secchi e crespi.
Esattamente come per il punto precedente, questo nemico si combatte con leave-in frequenti e trattamenti idratanti.
Salsedine e Cloro
Chi di noi ha modo di fare un periodo di bagni (al mare o in piscina) deve fare i conti con la salsedine e il cloro, che vanno a deteriorare i fusti disidratandoli e intaccandone la struttura. La salsedine, in particolar modo, stimola un sollevamento delle cuticole, rendendo i capelli più difficili da gestire, facili ai nodi e causando un'ulteriore perdita di idratazione in quanto la parte interna dei capelli non è protetta correttamente dalle cuticole.
Per proteggere i capelli da questi agenti aggressivi occorre schermarli con gli oli. Applicare anche poche gocce di olio dalle radici alle punte prima di fare un bagno ci permette di goderci una bella nuotata senza subire danni ai capelli.
Inoltre, dopo il bagno, è bene risciacquare il prima possibile i capelli per eliminare i residui di salsedine e cloro così da evitare che questi danneggino i capelli quando l'olio che abbiamo applicato sarà stato assorbito.
Focus:
La crescita dei capelli in Estate
La bella stagione porta anche dei vantaggi ai capelli. Le giornate si sono allungate, c'è spesso bel tempo e quindi c'è molta luce. La grande quantità di luce di questo periodo dell'anno è una perfetta alleata dei nostri capelli, in quanto aiuta il nostro organismo a produrre vitamina D, la quale ha lo scopo di stimolare la fase anagen dei follicoli, ossia la fase di crescita. Più vitamina D, dunque, più crescita dei capelli.
Questo si rivela il periodo ideale per ricorrere a trattamenti di massimizzazione della crescita come ad esempio i massaggi allo scalpo, in quanto il connubio tra maggiore produzione di vitamina D e miglioramento dell'afflusso sanguigno alla cute attraverso i massaggi garantiscono un'attività follicolare ad alto regime, che ci permetterà di conquistare molti più centimetri di lunghezza rispetto a tutto il resto dell'anno.
Se soffriamo di carenze alimentari che inficiano la crescita dei capelli e necessitiamo di ricorrere a degli integratori, questo è il periodo ideale per assumerli.
Questo si rivela il periodo ideale per ricorrere a trattamenti di massimizzazione della crescita come ad esempio i massaggi allo scalpo, in quanto il connubio tra maggiore produzione di vitamina D e miglioramento dell'afflusso sanguigno alla cute attraverso i massaggi garantiscono un'attività follicolare ad alto regime, che ci permetterà di conquistare molti più centimetri di lunghezza rispetto a tutto il resto dell'anno.
Se soffriamo di carenze alimentari che inficiano la crescita dei capelli e necessitiamo di ricorrere a degli integratori, questo è il periodo ideale per assumerli.
Focus:
Le buone abitudini estive
Raccogliere i capelli
Portare i capelli raccolti è un'ottima abitudine durante tutto l'anno (ricordiamo i risultati che dava questo sistema alle chiome delle donne vittoriane?), ma in Estate diventa particolarmente utile, non solo perché la compattezza della chioma raccolta va a ridurre la dispersione di liquidi, e quindi favorisce un migliore mantenimento della quota aquosa dei fusti, ma anche perché in questo modo i capelli entrano poco in contatto con la pelle sudata.
Portare i capelli sciolti in questo periodo diventa molto fastidioso, ci fa sudare di più e quindi soffrire di più il caldo, ma il sudore va a sporcare i capelli, costringendoci magari a lavarli quotidianamente, e causando un forte stress meccanico con tutta una serie di conseguenze negative.
Portare i capelli sciolti in questo periodo diventa molto fastidioso, ci fa sudare di più e quindi soffrire di più il caldo, ma il sudore va a sporcare i capelli, costringendoci magari a lavarli quotidianamente, e causando un forte stress meccanico con tutta una serie di conseguenze negative.
Gli impacchi idratanti
Questo è un periodo dell'anno in cui i trattamenti idratanti possono essere fatti anche quotidianamente. Applicare una generosa quantità di gel naturale dalle radici alle punte garantisce una massimizzazione dell'idratazione che va a compensare le maggiori perdite dovute a calore/sole/mare/piscina. Inoltre, mantiene i capelli freschi evitandoci di sentire la cute che va a fuoco se camminiamo cinque minuti sotto il sole cocente.
L'impacco idratante estivo può tranquillamente essere senza risciacquo, per questo motivo vi suggerisco di usare solo sostanze non oleose (quindi gel, mucillagini, idrolati) che una volta assorbiti non vi lascino i capelli affastellati e unti.
L'impacco idratante estivo può tranquillamente essere senza risciacquo, per questo motivo vi suggerisco di usare solo sostanze non oleose (quindi gel, mucillagini, idrolati) che una volta assorbiti non vi lascino i capelli affastellati e unti.
Il trattamento può essere fatto al mattino, appena svegli. Si applica la sostanza idratante in abbondanza, la si lascia asciugare appena un poco, poi si procede con il leave-in e quindi si acconciano i capelli.
Se poi vogliamo ricorrere a un impacco vero e proprio, quindi che contenga anche sostanze condizionanti, possiamo farli a giorni alterni o due volte a settimana se trascorriamo l'estate in città, oppure tutti i giorni di ritorno dal bagno a mare o dalla piscina se abbiamo delle vacanze a disposizione.
Asciugare i capelli all'aria
Chi di noi non soffre di cervicale, può approfittarne in questa stagione per riporre il phon in un cassetto e lasciare che i capelli asciughino naturalmente all'aria. Chi invece soffre di cervicale e non può rinunciare al phon, potrà comunque utilizzarlo esclusivamente sui primi 10 cm di capelli per 5-10 minuti, riducendo comunque i danni da calore che inevitabilmente crea questo strumento di styling, anche quando viene usato nel modo corretto.
I capelli ne risentiranno positivamente.
I capelli ne risentiranno positivamente.
Leave-in estivo
Il leave-in in questa stagione richiede una frequenza maggiore, perché è necessario ridurre l'evaporazione causata dal calore. Se abbiamo capelli sottili che mal tollerano leave-in troppo serrati, allora pratichiamo questo trattamento al mattino, così da mantenere la chioma protetta durante le ore più assolate del giorno.
Giacché i capelli devono poter assorbire i frequenti trattamenti idratanti di cui hanno bisogno, il leave-in deve essere estremamanente leggero nella sua fase oleosa, mentre va abbondato nella fase acquosa.
Raddoppiamo dunque la quantità di gel o idrolato che utilizziamo normalmente, mentre prediligiamo un olio leggero (jojoba, cocco, albicocco, melograno, argania, nocciola, pesca, palma) e abbiamo cura di evitare gli oli termolabili (mandorle, anguria, camelia, borraggine) che rischiano di alterarsi più facilmente quando ci esponiamo al sole.
Raddoppiamo dunque la quantità di gel o idrolato che utilizziamo normalmente, mentre prediligiamo un olio leggero (jojoba, cocco, albicocco, melograno, argania, nocciola, pesca, palma) e abbiamo cura di evitare gli oli termolabili (mandorle, anguria, camelia, borraggine) che rischiano di alterarsi più facilmente quando ci esponiamo al sole.
Eliminare al più presto salsedine e cloro dopo i bagni
Salsedine e cloro devono sostare il meno possibile sui capelli, quindi rimuoviamoli appena terminato il bagno (anche se dopo abbiamo intenzione di fare un altro bagno). Mezzo litro di acqua naturale o infuso (di menta, di camomilla, di rosmarino) fungono perfettamente allo scopo.
Se poi non ci piace bagnarci i capelli quando facciamo un bagno, allora questo problema ci tocca relativamente (sarà comunque importante risciacquare i capelli dopo il mare una volta rientrati a casa, così da eliminare eventuali particelle di sabbia e sale che il vento hanno potuto portare a impigliarsi nella nostra chioma).
Se poi non ci piace bagnarci i capelli quando facciamo un bagno, allora questo problema ci tocca relativamente (sarà comunque importante risciacquare i capelli dopo il mare una volta rientrati a casa, così da eliminare eventuali particelle di sabbia e sale che il vento hanno potuto portare a impigliarsi nella nostra chioma).
Oliare i capelli
Un'abitudine fondamentale quando siamo in vacanza al mare, sia se ci piace bagnare i capelli, sia se non lo facciamo, è quella di oliare i capelli con un po' di olio di cocco. L'olio di cocco ha un leggero filtro solare che riduce l'impatto dei raggi solari sui capelli e funge da barriera fisica contro le aggressioni della salsedine quando facciamo il bagno.
Indossare sempre il cappello
Fuori casa è imprescindibile, sia al mare, sia in montagna, sia in città, indossare il cappello nelle ore più calde. In questo modo proteggiamo i capelli ed evitiamo anche scoccianti insolazioni e scottature.
Focus:
Curare i capelli dall'interno
Le cure tricologiche per una chioma sana non sono soltanto quelle topiche, ma la chioma va curata anche dall'interno.
E' inutile, infatti, fare tutti i trattamenti del mondo, se poi mangiamo male e il nostro organismo presenta scompensi alimentari.
Bere la giusta quantità d'acqua
In questa stagione, più di tutto il resto dell'anno, è necessario bere a sufficienza, e questo non solo per il benessere della chioma e della pelle, ma proprio per la nostra salute. Bere poco può renderci soggetti a colpi di calore e danni agli organi interni che non vanno assolutamente sottovalutati.
I liquidi possono essere integrati non solo con l'acqua, ma anche con tisane (che potete preparare il giorno prima e conservare in frigo così da averle fresche per il giorno successivo), succhi di frutta (fatti in casa, magari con l'ausilio di un estrattore o una centrifuga), premute d'arancia o limone.
Mangiare molta frutta e verdura cruda
L'Estate è una stagione ricca di alimenti freschi, che apportano vitamine, zuccheri, sali minerali e acqua al nostro organismo. Se durante tutto l'anno ci arrangiamo con panini, pizzette e altri alimenti pesanti, in estate cerchiamo di alimentarci dei doni freschi della terra. Insalate (miste, di pasta, di riso) e macedonie possono essere ottimi pasti oppure merende sostanziose per affrontare le giornate calde con energia.
Evitiamo conseguentemente pasti troppo pesanti (le alte temperature rendono difficoltosa la digestione) riduciamo il consumo di carne e derivati animali che appesantiscono. Meglio mangiare poco e spesso, con tanti spuntini leggeri, piuttosto che inchiodare lo stomaco a terra con un pranzo di Natale fuori stagione.
Focus:
Davvero un ottimo articolo!
RispondiEliminaGrazie <3
EliminaTanti consigli preziosi, che terrò a mente!!! Per quanto riguarda l'idratazione del capello va bene se la faccio con il gam? Devo aggiungere qualche altro ingrediente al suo interno o va bene puro? Uno dei miei problemi in estate è proprio lo sbiadimento dei capelli che risultano più chiari, quindi come suggerisci uso l'olio di cocco al mare? Grazie!
RispondiEliminaSe ai tuoi capelli il gam piace in leave-in, certo che puoi. Al massimo, se dovesse essere troppo denso, puoi diluirlo con un poco di infuso tiepido di rosmarino (che lucida, rinforza e riduce la caduta dei capelli).
EliminaL'olio di cocco per il mare lo suggerisco applicato dalle radici alle punte in piccole dosi prima di ogni bagno. Ovviamente se fai un lungo periodo di mare (15-30 giorni consecutivi) ti consiglio di oliarli dopo averli inumiditi con un infuso, perché anche se l'olio di cocco è molto diffusivo, usato quotidianamente senza una componente idratante al di sotto potrebbe seccare un po' i capelli :)
Grazie per i meravigliosi consigli! Il gam piace ai miei capelli però lo uso come impacco post shampoo, come leave in non l'ho mai provato. Sì faccio un lungo periodo di mare perché abito a poca distanza, non vado tutti i giorni ma spesso quindi ok farò l'impacco di olio di cocco dopo aver inumidito i capelli con infuso anche perché ogni tanto un tuffo mi piace farlo 😀 ho anche acquistato un oleolito al rosmarino, I quali ingredienti sono : olio extra vergine di oliva, olio di ricino, di mandorle dolci, fiori e foglie di rosmarino. Come posso utilizzarlo scarica l'henne? Grazie!
EliminaUn bellissimo oleolito!
EliminaPurtroppo tutti gli oli scaricano un po' l'henné :(
Per la sua formulazione è ottimo come impacco nutriente pre-shampoo.
L'olio d'oliva è molto elasticizzante, previene la formazione di doppie punte e nutre la cute, l'olio di ricino è follicolostimolante e anticaduta, l'olio di mandorle dolci è lucidante, lenitivo ed emolliente, il rosmarino ha proprietà antisettiche, lucidanti, rinvigorisce il colore dei capelli e anticaduta.