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16 luglio 2019

Sostanze follicolostimolanti (potenziare la crescita dei capelli) - Cura dei Capelli



La crescita dei capelli è fisiologicamente influenzata da molteplici fattori interni ed esterni.
In un altro articolo (che puoi recuperare QUI) abbiamo già visto quali sono le abitudini atte a migliorare la naturale crescita dei nostri capelli mantenendola al miglior regime genetico possibile.
In questo articolo, invece, vedremo insieme come dare uno sprint esterno ai capelli, utilizzando sostanze follicolostimolanti che vadano a potenziare ulteriormente l'attività dei follicoli e quindi la crescita mensile dei nostri capelli.
Come ho già spiegato, stimolare un potenziamento della crescita dei capelli è possibile, ma è bene farlo per periodi programmati, concedendo ai follicoli dei cicli di "riposo" in cui non vengono sovrastimolati, per evitare di stressarli troppo e causarne la stanchezza e lo spegnimento.

Come funzionano le sostanze follicolostimolanti


Alechka Nasirova

Le materie follicolostimolanti sono ricche di nutrienti che, applicati sulla cute, vengono assorbiti e utilizzati dai follicoli per la produzione dei capelli.
La nutrizione dei follicoli normalmente avviene dall'interno, mediante l'alimentazione, ma talvolta, quando abbiamo carenze alimentari o il corpo non assimila bene una determinata sostanza, l'applicazione topica permette di portare ai follicoli quel nutrimento che altrimenti verrebbe utilizzato in altre zone del corpo considerate più vitali dall'organismo.
Alcune di esse, poi, sono anche antiossidanti e vanno a ridurre l'azione del diidrotestosterone, l'ormone che pare sia responsabile del restringimento e della progressiva disattivazione dei follicoli, causando alopecia e calvizie.
Al fine di favorire l'azione delle sostanze applicate in cute, è bene praticare sempre uno o due minuti di stimolazione al momento dell'applicazione praticando un massaggio delicato con movimenti circolari, senza pressare (la pressione stimola l'escrezione di sebo da parte delle ghiandole sebacee e stressa la cute) ma sfiorando la cute quel tando da stimolare il circolo sanguigno cutaneo e aumentare la temperatura mediante una delicata frizione dei polpastrelli così da rendere la pelle più ricettiva all'impacco.

Gli oli




Gli oli sono molto nutritivi, ricci di acidi grassi, oligoelementi e vitamine. Apportano una vera e propria bomba di nutrienti ai capelli. Tutti gli oli hanno una leggera proprietà follicolostimolante, proprio per i nutrienti che apportano, ma gli oli che seguono sono i più follicolostimolanti in assoluto:

Olio di cocco: è l'olio follicolostimolante per eccellenza perché ha il 95% di diffusibilità e questo gli permette di penetrare molto rapidamente nella cute. Questo olio è, inoltre, l'olio con la più elevata concentrazione di acido laurico, che si è rivelato molto efficace nel contrastare la trasformazione del testosterone in diidrotestosterone.

Olio di ricino: è ricco di vitamina E e omega-9, si rivela quindi particolarmente antiossidante, mantiene le cellule giovani favorendone l'ossigenazione. E' ricco di acido ricinoleico, che è un antibatterico, antinfiammatorio e un seboregolatore e questo lo rende l'olio migliore da applicare in cute quando si soffre di seborrea, e con l'aggiunta di olio essenziale di tea tree è un fantastico rimedio contro la forfora e il prurito causato da dermatiti.

Olio d'oliva: è ricco di vitamina E, vitamina A e acido oleico e presenta un'alta percentuale di squalene, ha proprietà disciplinanti ed elasticizzanti oltre ad essere estremamente nutriente e antiossidante.

Olio di Neem:  è antibatterico, antimicotico e antiparassitario, quindi è utilissimo soprattutto per prevenire o combattere nei bambini gli attacchi di pidocchi. La sua composizione stimola la circolazione sanguigna e nel contempo nutre notevolmente i tessuti cutanei e i follicoli, andando anche così, gradualmente, a ridurre il problema della forfora (che, tra le altre cose, riduce la traspirazione cutanea rallentando l'attività dei follicoli), queste due caratteristiche lo rendono un ottimo olio follicolostimolante.

Gli oli nutrono i follicoli solo se applicati in cute (è dunque inutile oleare tutta la chioma se il nostro scopo è fare un impacco follicolostimolante), l'olio di cocco può essere applicato puro, gli altri oli possono essere applicati puri solo se la posa non supera i trenta minuti, se intendiamo fare un impacco pre-shampoo a tutta la chioma e tenere in posa per più di questo tempo, è bene applicare l'olio dopo aver nebulizzato i capelli con dell'acqua o un estratto in succo follicolostimolante.

Gli oleoliti




Gli oleoliti altro non sono che oli in cui sono stati lasciati macerare per un certo periodo dei vegetali, affinché l'olio ne assorba le proprietà. Gli oleoliti sono di fatto degli oli potenziati che hanno l'effetto di un "doppio impacco".
A seconda dell'olio e dell'erba utilizzata per preparare l'oleolito, esso avrà delle proprietà specifiche.
Il grande vantaggio degli oleoliti è che possiamo preparare quello più adatto alle nostre esigenze così da rispondere perfettamente alle richieste dei nostri capelli.
QUI puoi recuperare l'articolo relativo alla preparazione dell'oleolito.
Gli oleoliti più utili a stimolare la crescita sono:

Oleolito di rosmarino: questo oleolito, in particolar modo se realizzato utilizzando olio di cocco o d'oliva, si rivela un toccasana per arrestare in brevissimo tempo una condizione di caduta massiva dei capelli, previene l'aumento di caduta durante i ricambi autunnali e favorisce un prolungamento della vita della chioma, in quanto stimola la continuità dell'attività follicolare, favorisce il microcircolo e la riproduzione cellulare permettendoci di regolarizzare la crescita e ridurre la perdita di capelli.

Oleolito di zenzero: la radice di zenzero ha proprietà follicolostimolanti, antisettiche e antinfiammatorie che si trasferiscono all'olio durante la preparazione dell'oleolito.


Gli oli essenziali




A differenza di oli e oleoliti, gli oli essenziali sono estratti estremamente concentrati delle piante, ricchissimi in termini di nutrimento e per questo non possono essere utilizzati puri, ma vanno aggiunti in dosi estremamente ridotte (2-4 gocce) all'interno di preparati costituiti principalmente da altri ingredienti. Tra gli oli essenziali quelli maggiormente follicolostimolanti sono:


  • Olio di Melaleuca/Tea Tree
  • Olio di Lavanda
  • Olio di Menta Piperita

Estratti in succo




Alcuni alimenti follicolostimolanti possono essere utili, oltre che assumendoli internamente attraverso l'alimentazione, in modo topico estraendone il succo con l'uso di una centrifuga, in tal modo possiamo applicare in cute le sostanze utili a stimolare i follicoli senza l'impedimento delle fibre.
Gli estratti in succo vanno applicati in pre-shampoo, puri, mixati tra loro oppure emulsionati a un olio che ne riduce l'evaporazione. Si tengono in posa dai trenta minuti alle due ore con la protezione di una cuffia, una busta o una pellicola e quindi si può procedere al normale shampoo.
  • Cipolla
  • Aglio
  • Zenzero
  • Patata
  • Latte di cocco

Il fieno greco



Il Fieno Greco, che può essere applicato come polvere dei semi idratata o come gel, è una pianta follicolostimolante che riduce la caduta, idrata i fusti e la cute e nel contempo stimola l'attività follicolare.
Se si utilizza la polvere si può realizzare un impacco idratante post-shampoo da risciacquare dopo un'ora circa di posa, se si utilizza il gel si può applicare dalle radici alle punte anche quotidianamente così da ottenere idratazione, stimolazione dei follicoli e nel contempo definizione del capello.

8 commenti:

  1. Bellissimo articolo pieno di consigli preziosi! Io sto usando l'oleolito di rosmarino e mi sta piacendo tanto anche perché è anticaduta e io soffro un po' di caduta di capelli, indipendentemente dalla stagione. Avevo acquistato la polvere di fieno greco ma non ero riuscita a ricavare il gel nonostante l'avessi idratato e frullato, era rimasto liquido. Non l'ho apprezzato appieno!

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    1. Per estrarre il gel dalla polvere devi idratare tanto e poi cuocere, far bollire per un po' e poi filtrare :)

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  2. Si può fare un mix con olio di cocco,olio di ricino, gel di fieno greco, olio essenziale di menta?

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    1. Certo, gli impacchi con i mix uniscono insieme le proprietà dei singoli ingredienti. Ti suggerisco solo di dosare con attenzione gli ingredienti (in particolare il ricino, che è molto viscoso) per evitare di ritrovarti con i capelli molto unti e difficili da lavare :)

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  3. Ogni quanto è bene fare questi impacchi follicolostimolanti?

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    1. Le donne indiane li fanno a ogni shampoo, oppure seguono un periodo "terapeutico" di applicazioni quotidiane per un mese e poi fanno una pausa di almeno 2-3 mesi.
      Personalmente non amo fare le sessioni mensili perché mi scoccia l'idea di lavare i capelli tutti i giorni (cosa evitabile solo se si applica il gel di fieno greco), ma gli impacchi follicolostimolanti non hanno controindicazioni se praticati "troppo spesso" :)

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  4. “Come ho già spiegato, stimolare un potenziamento della crescita dei capelli è possibile, ma è bene farlo per periodi programmati, concedendo ai follicoli dei cicli di "riposo" in cui non vengono sovrastimolati, per evitare di stressarli troppo e causarne la stanchezza e lo spegnimento.” Poi nel commento dici”gli impacchi follicolostimolanti non hanno controindicazioni se praticati troppo spesso”...mmmm i’m confused

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    1. Hai ragione, separando il discorso i due concetti sembrano in contraddizione.
      In pratica nell'arco di un anno è bene praticare gli impacchi follicolostimolanti per cicli programmati di applicazione e riposo. All'interno del ciclo di applicazione, poi, l'impacco può essere praticato anche quotidianamente, perché in questo lasso di tempo la frequenza non crea controindicazioni.
      Ipoeticamente parlando una persona può anche stabilire un programma di stimolazione in cui fa una settimana di impacchi e due di riposo, oppure un intero mese di impacchi e due di riposo, l'importante è che la cosa non diventi a ciclo continuo.

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